Global View – Aprile 2025

08/05/2025 07:09:10

Aprile amaro sui mercati globali: azioni sotto pressione, bond eterogenei, l’Euro vola

Il quarto mese del 2025 ha visto un deciso ripiegamento per l’azionario mondiale, mentre l’obbligazionario ha mostrato andamenti contrastanti e l’Euro si è apprezzato su diverse valute.

Mercati azionari: un quadro di ribassi diffusi

Il mese di aprile 2025 si è chiuso in territorio nettamente negativo per la maggior parte dei mercati azionari globali. L’indice complessivo delle Azioni Globali Large e Mid Cap (che include Mercati Emergenti e Sviluppati) ha registrato un calo del 3,8%. Questa flessione è stata particolarmente sentita nelle principali aree geografiche, con le Azioni USA Large e Mid Cap che hanno perso il 5,6% e le Azioni Asia Pacifico (Mercati Emergenti e Sviluppati) che hanno segnato un -4,4%. L’Area Euro Large e Mid Cap ha mostrato una tenuta leggermente migliore, ma ha comunque terminato il mese in lieve calo a -0,2%.

Tra le performance più negative a livello di singoli mercati nazionali o regionali, spiccano le Azioni Turchia con una caduta dell’11,8%e le Azioni Cina A Shares, che hanno lasciato sul terreno il 9,0%. Nonostante il generale clima di avversione al rischio, alcune aree sono riuscite a distinguersi positivamente: l’America Latina Large e Mid Cap è stata l’unica tra le grandi aree a chiudere in rialzo, con un guadagno dell’1,7%, mentre le Azioni USA Euro Hedged hanno beneficiato dell’andamento valutario, chiudendo con un +2,3% per l’investitore in Euro.

Performance settoriali: l’energia affonda, l’immobiliare europeo resiste

Analizzando i mercati azionari per settori, si osservano differenze marcate nelle performance di aprile. Tra i comparti più colpiti, il settore Energia ha subito il ribasso più significativo, precipitando del 12,0%. Negativi anche i Beni e Servizi Industriali (-4,1%), la Finanza Globale (-4,6%) e l’Informatica e Tecnologia Globale (-2,8%). Di contro, due settori hanno mostrato una notevole forza: l’Immobiliare in Europa, con un rialzo del 4,9%, e i Metalli Preziosi e Minerali EUR Hedged, che hanno guadagnato il 4,6%.

Mercati obbligazionari: un mosaico di luci e ombre

Il comparto obbligazionario ha presentato un quadro più eterogeneo rispetto all’azionario, con alcune categorie in calo e altre in rialzo. Le obbligazioni con rating Investment Grade a livello globale, sia Corporate che Governative, sono scese dell’1,8%. Analogamente, le Obbligazioni USA Corporate e Governative hanno registrato un calo significativo, pari al 4,6%, e quelle Globali Corporate e Governative High Yield hanno perso il 3,0%. Tra le peggiori performance del mese si annoverano le Obbligazioni America Latina (-5,3%), le Obbligazioni Globali (Mercati Emergenti) – Corporate (-5,2%), e le Obbligazioni Convertibili Asia Pacifico, che hanno segnato il calo maggiore tra quelle elencate, pari al 6,2%.

Sul versante positivo, diverse categorie obbligazionarie con focus sull’Eurozona e la Svizzera hanno chiuso il mese in terreno positivo. Le Obbligazioni Area Euro Corporate e Governative sono salite dell’1,3%, mentre i Governativi dell’Area Euro con scadenza oltre 10 anni hanno mostrato una performance particolarmente robusta, con un incremento del 3,0%. Anche le Obbligazioni Franco Svizzero hanno registrato un buon +2,0%.

Mercati valutari: l’Euro si apprezza vistosamente

Il mese di aprile 2025 è stato caratterizzato da una marcata forza dell’Euro nei confronti di diverse valute globali. L’apprezzamento più significativo si è osservato contro la Lira Turca, con l’Euro/TRY in crescita del 6,6%. L’Euro ha guadagnato notevolmente anche contro il Rand Sudafricano (+6,2%), lo Yuan Cinese Renminbi (+5,4%) e, in maniera molto rilevante per gli investitori internazionali, contro il Dollaro USA (+5,2%). L’Euro si è rafforzato anche contro la Sterlina, con un +2,0%. Le uniche valute contro cui l’Euro ha mostrato una debolezza sono state il Franco Svizzero, con l’Euro/CHF in calo dell’1,5%, e la Corona Ceca (-0,2%).


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